PERSONAGGI: LAURA GATTI

Inserita dal 2018 nella lista globale come uno dei “50 Most Impactful Green Leaders” dal World CSR Day, e considerata tra i più autorevoli esperti nella realizzazione di sistemi vegetali complessi in rapporto agli involucri edilizi, Laura Gatti, paesaggista dalle spiccate doti botaniche, ha reso fattibili molti dei più importanti progetti di greening realizzati in Italia: dalle ardite coperture verdi di Urbino, all’inserimento degli alberi nelle nuove sedi Apple di Foster, passando per la collaborazione tecnica per CityLife di Gustafson Porter + Bowman, fino a rendere “sistema” come co-designer, il “sogno” del Bosco Verticale a fianco di Stefano Boeri, con il quale sta progettando foreste verticali in varie parti del mondo. Ha ricevuto nel corso della sua carriera numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Fabio Rizzi come Professionista dell’anno nel 2008 e il Premio “Great Trees Award” nel 2017. Laureata in Scienze Agrarie all’Università degli Studi di Milano, cui fa seguito la specializzazione in Parchi e Giardini all’Università di Torino conseguita con il massimo dei voti e una menzione d’onore, fonda nel 1992 il suo studio con base a Milano e, pochi anni dopo, è tra i fondatori della Società Italiana di Arboricoltura, di cui sarà il primo Presidente. Docente al Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali, dell’Università degli Studi di Milano, ha al suo attivo una vasta esperienza nella gestione dell’albero e dei patrimoni arborei occupandosi, tra gli altri, del restauro del Giardino Ducale a Parma, del Parco dei Cavalieri di Vittorio Veneto a Torino e della Tenuta di Trenzanesio nei dintorni di Milano. Negli anni le sue competenze ne ampliano il lavoro verso l’integrazione di sistemi vegetali alla pianificazione urbana, l’innovazione di sistema e delle strategie di gestione sostenibile, collaborando a progetti su larga scala in Italia e all’estero in team interdisciplinari internazionali che la vedono al fianco di Dominique Perrault, Arata Isozaki, Kengo Kuma, Foster+Partners, Benoy, Gilles Clément, Gustafson Porter + Bowman, Gillespies, AFK e Studio Gang.