Proprio in questi giorni il Comitato Esecutivo del Bureau International des Expositions (BIE), ha accolto all’unanimità la richiesta degli Emirati Arabi di rinviare Expo 2020 Dubai, mantenendo l’attuale denominazione al 2021, anche se per la decisione finale saranno i paesi membri a doversi esprimere entro il 29 maggio. All’insegna del tema più che mai attuale “Connecting Minds, Creating the Future” – (Collegare le menti, creare il futuro), l’Expo, la prima ospitata nell’area ME.NA.SA. (Medio Oriente, Nord Africa, Asia Meridionale), vedrà la presenza di oltre 192 paesi del mondo. In piena fase realizzativa, l’Esposizione sarà un’occasione di rilancio anche per il nostro paese, presente con il Padiglione “La bellezza unisce le persone”. Dopo la presentazione in anteprima del masterplan in TOPSCAPE 37 e dei distretti tematici che ne rappresentano il nucleo centrale, torniamo sul tema presentando quella che si avvia, tra le tante difficoltà del momento, a essere una memorabile edizione, con alcuni tra i padiglioni delle nazioni partecipanti, partendo naturalmente dal Padiglione Italia.
SGARAVATTI GROUP: 200 ANNI DI PAESAGGIO
Una storia lunga 200 anni quella di Sgaravatti Group, tra le più importanti aziende...