Il paesaggio per sua natura è da sempre il luogo che più di ogni altro accoglie e subisce i cambiamenti climatici, culturali ed ecologici. Quello che certamente tuttavia oggi cambia è l’origine di questi mutamenti, che coinvolgono la responsabilità umana nella gestione delle risorse e dell’ambiente, nonché la natura di questi fenomeni spesso estremi, improvvisi e violenti a tal punto da essere capaci di cancellare in pochi secondi l’identità di un luogo, generando un sempre più diffuso senso di instabilità. Una dimostrazione di come l’azione umana ha cominciato a influenzare fortemente l’ambiente terrestre, che Paul Crutzen conferma nella sua definizione di “Era dell’Antropocene”, epoca in cui i comportamenti antropici hanno cominciato a condizionare intensamente l’ecosistema facendo aumentare in maniera consistente le concentrazioni di CO2 e CH4 nell’atmosfera.
ODORIZZI: SOLUZIONI IN PIETRA NATURALE
Tutto nasce nel 1950, quando il porfido rappresentava la trama preziosa di quasi tutte...