Oggi l’approccio al turismo registra una crescente richiesta di contatto con la natura, che si può declinare in ricerca di benessere, autenticità, sport, bio, in sintesi wellbeing: tutto ciò ha spostato l’attenzione sul fattore ambiente e in particolare sul paesaggio. In questo scenario i campeggi, a differenza di altre strutture ricettive, godono di un indiscusso valore competitivo perché, immersi nella natura, rappresentano una porta di accesso privilegiata. Tuttavia questa caratteristica appare insufficiente se non è accompagnata dalla strutturazione di servizi di accoglienza capaci di connettere queste risorse all’interno di una pratica immersiva di paesaggio. Ne è dimostrazione a Cavallino Treporti il recente restyling degli spazi aperti del Campeggio Marina di Venezia che, riorganizzando attraverso un disegno complessivo il sistema dei percorsi e dell’accessibilità, definisce un inedito “sistema insediativo” dello spazio aperto, rivolto a una ritrovata attenzione per il paesaggio e la sostenibilità.
STORIE DI FAMIGLIE E DI IMPRESA: FAMIGLIA RIVA
NATURA PER L’ARCHITETTURA. FAMIGLIA RIVA: PASSIONE PER IL VERDE Un compleanno speciale...