Mentre fuori il paesaggio cadenzato dai ritmi lenti della campagna era utilità e lavoro, dentro le mura la ricca borghesia creava piccoli Eden dove “il fare” lasciava il posto all’“oziare”, ma era un “otium” colto e di grande eleganza che mescolava in giardino piante semplici e rustiche a piante esotiche a volte provenienti da Paesi lontani. Dopo anni di abbandono e successive trasformazioni, Il Palazzolo a Cremona, è stato protagonista di un progetto di rinnovo a firma di Giovanni Ricca che, attraverso un intervento puntuale ma dal sapore rurale, inserisce con il giardino un nuovo tassello nella storia del luogo.
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