La giuria del CITY’SCAPE AWARD 2023 ha assegnato per la categoria C “CITY PLAY: Aree gioco, spazi ludici e aree sportive nel paesaggio” numerosi premi, tra cui:
– 1° Premio: AVIC PARK (n. 100) presentato da YIYU design.
Motivazione: Per la promozione come principio guida di un’intima interazione tra uomo e natura, tra storia e futuro e, nel rispetto reciproco, una comprensione protettiva verso lo sviluppo sostenibile che, senza cancellare la memoria preziosa della sua cultura industriale, restituisce alla città l’immersione in un nuovo paesaggio stabile.
– 2° Premio: PARCO BENESSERE NAVOI (n. 111) presentato da Studio Anålogo – Valeria Zamboni, Massimo Peota, Andrea Lunghi con il gruppo di progettazione costituito da Valeria Zamboni (Architetto), Massimo Peota (Architetto), Andrea Lunghi.
Motivazione: Per la capacità di restituire una piccola oasi verde dedicata alla cura del benessere fisico e mentale in cui si alternano esperienze immersive a contatto con la natura.
– 3° Premio: PALEO PARK (n. 102) presentato da NFO d.o.o. / Kata Marunica, Nenad Ravnić, Filip Vidović con il gruppo di progettazione costituito da IF Projekt d.o.o., K-tim d.o.o., Termoprojekting d.o.o., Inspekting d.o.o., Magis Triton d.o.o.
Motivazione: Per la capacità di valorizzare l’esperienza turistica all’interno di una soluzione progettuale contemporanea che, con contenuti anche didattici, declina il progetto del paesaggio in una proposta di edutainment.
– Menzione speciale: PARCO DELLO SPORT E DELL’EDUCAZIONE AMBIENTALE (n. 67) presentato da SDFA – Vittorio Jacomussi, LINEEVERDI con il gruppo di lavoro costituito da PROGETTISTA: Arch. Vittorio Jacomussi – SDFA; DFA, Lineeverdi (Stefania Naretto, Chiara Bruno Otella), IPE Consulting, IPE Engineering.
Motivazione: Per l’approccio progettuale dove la natura e il progetto paesaggistico occupano un ruolo di primo piano, sia completando gli impianti esistenti con specie autoctone e conservandone gli assetti sia associando la pratica sportiva all’educazione ambientale, integrando luoghi di moto a luoghi di conoscenza, per scoprire la natura circostante in modo consapevole e responsabilizzante.
– Menzione speciale: PARCO “IL FILO BLU” (n. 43) presentato da Studio Arch. Monica Botta in collaborazione con Studenti Istituto Professionale I.P.A. “E.G. Cavallini”.
Motivazione: Per la lodevole azione di coinvolgimento attivo di studenti al processo di analisi, allo sviluppo progettuale e alla realizzazione del parco e per la caratterizzazione inclusiva dell’intervento.
– Menzione: BUJI RESIDENCE (n. 98) presentato da Ballistic Architecture Machine con il gruppo di lavoro costituito da The Shenzhen University Institute of Architectural Design & Research.
Motivazione: Per la sperimentazione di nuovi concept urbani caratterizzati da forti contrasti visivi tra materiali morbidi e hardscape che articolano varie condizioni spaziali.