SU TOPSCAPE 55 MARIA TERESA PARPAGLIOLO – LA PRIMA ARCHITETTO PAESAGGISTA ITALIANA

La straordinaria opera di ricerca, durata quasi dieci anni, che Lucia Krasovec Lucas ha intrapreso viaggiando tra Italia e Inghilterra sulle tracce di una delle figure più importanti e meno conosciute della storia dell’Architettura del Paesaggio italiana ha trovato il suo esito eccellente nella pubblicazione recentissima del volume Maria Teresa Parpagliolo Shephard che, a lei dedicato, testimonia il portato culturale e tecnico della sua opera. Il saggio che pubblichiamo in questo numero in esclusiva ne riassume la densità e il ruolo, testimoniando nel contempo il silenzio della storia verso il contributo scientifico e tecnico delle donne nel campo dell’architettura e, in particolare, in quella del paesaggio. Maria Teresa Parpagliolo Shephard può essere considerata, a ragione, la prima architetto paesaggista italiana. La sua attività ha contribuito ad alimentare il dibattito culturale del Movimento Moderno italiano, e all’evoluzione del concetto di giardino e paesaggio come protagonisti non più silenti dell’architettura costruita e della forma urbana. Le traiettorie della sua vita, che si intrecciano a quelle del padre Luigi Parpagliolo e di molte altre figure di spicco nel panorama italiano dell’architettura e del paesaggio del primo Novecento, tra cui Giò Ponti, Luigi Piccinato, Pietro Porcinai, si snodano principalmente tra Italia e Inghilterra e in particolare tra Roma e Londra. Le sue idee e le sue realizzazioni ci conducono a scoprire un caleidoscopio di pensieri, luoghi e persone che hanno creduto nella necessità di migliorare la vita dell’essere umano con l’architettura del paesaggio, come fosse una missione.

Leggi l’intero Essay su Topscape 55 https://paysage.it/negozio/

articoli correlati