PAYSAGE PRESENTA IRON ISLAND PER LE PIATTAFORME PETROLIFERE MARINE DEL FUTURO

PAYSAGE presenta “IRON ISLAND” il concorso di idee lanciato da Yac – Young Architects Competitions e Manni Group  che invita a riscrivere il futuro delle antiche piattaforme petrolifere al largo delle coste italiane, per lo più dislocate nel nord del Mare Adriatico, proponendo soluzioni per un modello di trasformazione e riqualificazione virtuosa di queste isole di acciaio e cemento. Il termine ultimo delle registrazioni è fissato per il 24 marzo 2024.

Al pari delle meraviglie del mondo antico, le grandi archeologie industriali esercitano il fascino dell’abbandono, di quella mastodontica e sublime malinconia che le rende magiche, nella propria rovina e disfacimento.  Titani di cemento ed acciaio, gli antichi edifici industriali si ergono nel paesaggio divorati dalla vegetazione e dal tempo, quasi fossero carcasse di immani mostri antichi, che abitarono il mondo in tempi diversi, generati da una civiltà diversa.   Fra tutte le archeologie industriali, alcune delle più suggestive sono sicuramente le piattaforme petrolifere offshore.  È quindi corretto perorare la costosissima causa della loro rimozione? O piuttosto simili piattaforme possono trovare un nuovo significato nell’età della decarbonizzazione e della sostenibilità?  Questi gli interrogativi di Iron Island, il concorso di Manni, CNR-IRBIM e YAC per scrivere il futuro delle antiche piattaforme petrolifere.  Al largo delle coste italiane, in particolare nel nord del Mare Adriatico, sono localizzate numerose piattaforme off-shore, che – date le prerogative del piccolo mare su cui sorgono – ben si prestano a divenire primo modello di trasformazione e riqualificazione virtuosa di queste isole di acciaio e cemento.

Il concorso è aperto a studenti e professionisti, in forma singola o in gruppo. Ogni gruppo dovrà prevedere la presenza di un componente di età compresa fra i 18 e i 35 anni di età.

I partecipanti potranno immaginare qualsiasi destinazione d’uso, da uno scenario per cene con vista tramonto ad alti trampolini per sport acquatici estremi, fino a soluzioni abitative per godere del cielo stellato senza qualsiasi tipo di inquinamento luminoso. Le proposte dovranno essere aperte a più funzioni, mantenendo il dialogo tra vecchio e nuovo, fra il vigore e la severità della struttura originale e l’interpretazione contemporanea, sfruttando il concorso come opportunità per sperimentare nuovi linguaggi o soluzioni che potrebbero fare la storia.

Il termine ultimo delle registrazioni è fissato per il 24 marzo 2024.

Ogni singola proposta dovrà essere composta da 1 tavola A1, un book A3 di max 7 pagine e 1 immagine cover rappresentativa del progetto

La Giuria  i progetti saranno visionati e selezionato da una giuria di professionisti composta da Enrico Frizzera Manni Group • Carlo Ratti Carlo Ratti Architects • Neil Hubbard Heatherwick Studio • Melodie Leung Zaha Hadid Architects • Giulio Rigoni BIG – Bjarke Ingels Group • Bernard Plancade Rockwool • Arturo Tedeschi Arturo Tedeschi • Gian Marco Luna CNR.

Per i vincitori è previsto un premio di 5.000 euro, per il secondo classificato di 3.000 euro, per il terzo di 2.000 euro, Gold Mention Manni Sipre – Manni Green Tech “The power of steel” di 1.000 euro, Gold Mention Manni Sipre – Manni Green Tech “Aesthetics that Lasts” di 1.000 euro, Gold Mention Isopan “Fortelia Flat roof Solutions” di 1.000 euro, Gold Mention Isopan “ADDMIRA Renovation” di 1.000 euro e Gold Mention ROCKWOOL “Fire Safety” di 1.000 euro

Consulta il bando su https://www.youngarchitectscompetitions.com/it/open-competitions/iron-island

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