Architecte paysagiste e plasticien, come lui stesso ama definirsi sottolineando la formazione come artista e pittore allievo di Fernand Léger, Bernard Lassus è oggi un professionista riconosciuto a livello internazionale per il grande contributo dato al paesaggio a livello sia teorico sia progettuale.
La sua démarche sensible, sviluppata, teorizzata, dimostrata e insegnata a partire dagli anni 60, ha formato molte generazioni di studiosi e di progettisti del paesaggio, non solo francesi, diventando un imprescindibile riferimento. Nel 1995 è lo stesso John Dixon Hunt, professore alla Penn University di Philadelphia, a ingaggiare Bernard Lassus per sviluppare un programma formativo incentrato sulla specificità del suo approccio, per insegnare cioè l’inflexus.
Questa esperienza porterà alla pubblicazione, nel 1998, del testo The Landscape Approach of Bernard Lassus, che contribuirà all’ulteriore diffusione del suo pensiero a livello internazionale. A distanza di venticinque anni è appena stato pubblicato Bernard Lassus – L’inflexus, une demarche paysagère che, partendo dalla prima opera (mai tradotta in francese), aggiunge l’esperienza e il portato teorico di una lunga esperienza professionale.
Abbiamo raggiunto Bernard Lassus, ed è lui stesso a presentare nel breve ma denso scritto il ruolo centrale de la bôite à outils per esplorare il suo vasto, colto e profondo orizzonte teorico e nello stesso tempo accostarci al progetto del paesaggio inteso come forma di espressione sociale.
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