Si è conclusa – dopo la selezione del candidato italiano del Premio GREEN CITIES EUROPE AWARD 2023, che ha visto vincitore Parco Te di Mantova, progettato dallo studio AG&P Greenscape di Milano – la selezione Europea del “Green Cities Europe Award”, l’importante riconoscimento assegnato annualmente al progetto di verde urbano più innovativo tra i 13 vincitori delle selezioni nazionali, promosso da ENA – European Nurserystock Association, l’organismo che in Europa riunisce tutte le realtà dedicate al vivaismo su vasta scala, in Italia rappresentato da ANVE.
Il premio Green Cities Europe Award nasce con l’obiettivo di valorizzare maggiormente i progetti di aree e infrastrutture verdi con un forte carattere innovativo, mira a costruire una rassegna di esempi emblematici e di buone pratiche. Come criteri di assegnazione dei progetti presentati per singolo paese, sono stati valutati l’impatto del progetto sulla biodiversità, sulla coesione sociale, sul cambiamento climatico e, non per ultimo, sul benessere psicofisico dei fruitori. Il neo inaugurato Parco Te si è infatti aggiudicato la quarta edizione nazionale del Green Cities Europe Award, con un’opera di riqualificazione del verde urbano di 8 ettari prossimo a Palazzo Te, Patrimonio UNESCO. Assieme al Comune di Mantova (ente attuatore) e al Ministero dei Beni Culturali (ente finanziatore), AG&P Greenscape ha puntato alla rigenerazione di un’area particolarmente strategica ma sottoutilizzata della città, che poco dialogava con il prezioso contesto a esso adiacente. Valorizzazione, biodiversità e coesione sociale i 3 punti focali del progetto, che l’hanno fatto emergere, premiare e selezionare come vincitore del GREEN CITY AWARD ITALIA 2023.
Hanno partecipato alla selezione europea 13 interventi: Garden streets (Belgio), River Park – Yambol (Bulgaria), Basecamp Lyngby (Danimarca), Max Planck Institute for the Structure and Dynamics of Matter (Germania), Montreynaud Forum (Francia), Japanese Garden – Niirides Park (Grecia), Naturally on the banks of the Danube (Ungheria), Bridgefoot Street Park (Irlanda), Parco Te (Italia), Utrecht cyclists’ capital (Paesi Bassi), Redevelopment of Kondratowicza Street (Polonia), NEAR – greeN hEARt (Portogallo), Naturmolnet (Svezia).
La giuria – espressione Internazionale dei candidati dei 13 paesi partecipanti e composta dal Presidente di Giuria Henk Raaijmakers (Paesi Bassi), Novella Cappelletti (Italia), Morten Weeke Borup (Danimarca), Lucien Verschoren (Belgio), Velyana Naydenova (Bulgaria), Catherine Muller (Francia), Achim von Falkeinhayn (Germania), Albano Moreira (Portogallo), Gergely Ronai (Ungheria), Asa Keane (Svezia), Michal Slawski (Irlanda), Magdalena Szmit-Siewruk (Polonia), Nesrin Otuzoglu (ELCA), Diana Culescu (IFLA) – per l’edizione 2023 ha decretato quale vincitore GREEN CITY AWRD 2023 Basecamp Lyngby.
Basecamp Lyngby
Un progetto che mette in campo nella sua realizzazione un nuovo e doppio paradigma abitativo: da un lato unire nell’architettura natura, cultura e coesione sociale in una soluzione che ospiterà studenti, dottorandi e abitanti senior; dall’altro restituire alla natura quello che l’architettura sottrae: un organismo progettato per essere un catalizzatore sociale immerso nella natura. La sua struttura organica s’ispira e collabora con il paesaggio incontaminato in cui è immersa, lasciando che il panorama del vicino lago Lyngby e del parco Dyrehaven, Patrimonio UNESCO, non smettano di essere catturati dalle ampie vetrate dell’edificio. Qui il paesaggio sembra salire piano piano accompagnando l’architettura fino sul tetto, dove si apre con un parco in quota affacciato ancora una volta sul panorama circostante. Con l’assegnazione del Premio, la giuria ha voluto sottolineare l’approccio innovativo al progetto che sviluppa simultaneamente e in armonia paesaggio e architettura. La giuria ha infine assegnato a Montreynaud Forum (Francia) e a Utrecht cyclists’ capital (Paesi Bassi) rispettivamente il secondo e il terzo posto.
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