Nell’ambito del piano “Budapest 2030”, che definisce la strategia di sostenibilità per la pianificazione della città fissando alcuni obiettivi nevralgici come l’efficienza energetica socialmente orientata nell’ambito del recupero di una maggiore connessione al suo fiume, il concorso indetto per Budapest South Gate è stato vinto dal progetto dello studio Snøhetta. Il masterplan, che prevede lo sviluppo di un grande quartiere su un’area dismessa di oltre 135 ettari rafforzando la relazione fisica ed emotiva con il Danubio, utilizza l’acqua come elemento “modellante” intorno al quale prende forma la vasta infrastruttura verde-blu, asse portante della nuova penisola urbana.
WATERFALL PARK
Un paesaggio drammatico definito da un canyon di 182 metri a caduta d’acqua:...