Come molte città della Slesia, la storia di Katowice è strettamente legata ai temi dell’industria mineraria. Il che da un lato ha creato un patrimonio culturale che ha tracciato l’identità della regione e la sua spina dorsale storico-culturale; dall’altro, ha lasciato paesaggi artificiali, impianti industriali ed edifici che segnano profondamente il territorio. Oggi nel pieno centro della città, dove un tempo sorgeva la miniera di carbone, si trova la “Culture Zone”. In un mosaico di architetture culturali a firma di progettisti internazionali, collegati da un progetto di paesaggio unitario, quest’area è testimone della sua stessa rinascita dimostrando come una difficoltà progettuale si possa trasformare in opportunità ambientale, culturale ed economica per un risarcimento di “natura” in chiave 2.0.
I GIARDINI DEL MOLETTO
Fra gli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso a Pesaro furono creati, nella...