SINGAPORE: HAPPY PARK

L’uso dello spazio pubblico è prima di ogni altra cosa la restituzione della visione culturale, sociale e politica di un paese: se ciò è vero in generale, lo è ancor più nelle aree gioco dove gli usi e i costumi delle diverse società si riflettono, come nel caso dell’Happy Park di Singapore. Il gioco resta una piattaforma comune, una prima base di sperimentazione la cui importanza è spesso sottovalutata nello sviluppo dei bambini. Lo studio Carve ancora una volta accetta la sfida e si misura non solo con le abitudini locali ma con le severe condizioni climatiche che impongono di ridiscutere forma e modalità del gioco, anche con qualche sorpresa.

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