Ai piedi di un’antica villa sull’Appennino tosco-romagnolo, un orto-giardino offre un rifugio dove ritrovare pace e familiarità a contatto con la terra. Con il tratto distintivo che contraddistingue la firma di Kepos, il progetto articola gli spazi in un percorso narrativo che sembra interpretare una sorta di antroposofia* del giardino offrendo nuovo senso al tempo e allo spazio dove “coltivare” si fa metafora di cura, universale e intima insieme, mentre il sentiero che conduce a un nascosto e ombreggiato salottino diventa occasione per una ritrovata armonia verso la magnifica vista sulle colline circostanti.
UN GIARDINO NARRATO
Un giardino che nel desiderio dei committenti prima di essere luogo diventa promessa e...