La storia del giardino italiano del XX secolo è contraddistinta da una continua oscillazione tra naturalismo e minimalismo, tra caos e ordine. Il secolo scorso è stato dominato da una continua riflessione tra tensione estetica ed etica, tra le variazioni formali del giardino e l’attenzione verso “l’ordine della natura”. Un dibattito durato decenni, che ha visto contrapporsi i sostenitori del giardino naturale (ispirato alle forme della natura) a quelli che hanno da sempre professato il “giardino architettonico”: una scottante questione sul confine che separa la naturalità dall’artificio, la natura dal mondo costruito.
VILLA AL PASHA
La residenza per il loisir di un facoltoso committente, costruita attorno al tema...