PADOVA 10.000 ALBERI – La forestazione urbana per la città che cambia

Promosso dal Comune di Padova e organizzato dalla rivista internazionale TOPSCAPE PAYSAGE per la promozione e lo sviluppo dell’Architettura del Paesaggio, in collaborazione con Euroambiente, il Convegno Formativo Internazionale “10.000 ALBERI PER PADOVA – La forestazione urbana per la città che cambia” si pone come strumento conoscitivo delle azioni intraprese dal Comune di Padova per pianificazione e progettazione urbana più attenta alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico, alla tutela della biodiversità e al depaving.

Il Settore Verde Parchi e Agricoltura Urbana del Comune di Padova ha portato a compimento il primo Piano di Gestione delle Alberature della città. Il Piano declina le linee guida della Strategia Nazionale del Verde Urbano pubblicata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, sostenendo un nuovo modello di pianificazione e progettazione urbana più attenta alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico, alla tutela della biodiversità e al depaving degli spazi urbani e, quindi, più sensibile alla riduzione del consumo di suolo. La Strategia nazionale del Verde Urbano è in linea con le richieste in tema di sostenibilità della Commissione Europea e individua un nuovo modello di pianificazione urbana più attenta alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico, alla tutela della biodiversità e alla riduzione della “artificializzazione” degli spazi urbani.
Il progetto è intervenuto su 536 aree in città, ritenute idonee a ricevere la messa a dimora di piante (da 1 a 200 per area a seconda degli spazi e delle caratteristiche del luogo) per un totale di 10.000 esemplari. Questa azione di messa a dimora compone l’asset fondamentale del Piano del Verde di Padova, teso alla pianificazione e alla gestione di tutto il verde urbano di oggi e di domani, oltre che essere una risorsa efficacissima per rendere concreti gli impegni contenuti nel PAESC (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima) e riconfermare il riconoscimento ottenuto dalla città come Tree city of the world.

 

Pisa guarda al suo futuro e, con l’obiettivo temporale del 2050 mette in campo una serie di strategie e progetti che, a completamento del percorso che ha disegnato la trama e la struttura del modello di sviluppo dell’infrastruttura verde della città, coinvolgeranno l’intero organismo urbano in una logica di sistema integrato. Il sistema del paesaggio urbano di Pisa sviluppato in questi ultimi anni offre oggi alla città ben 51 parchi che sono raggiungibili dalle residenze entro un tempo di 5 minuti a piedi; a questi si aggiungono altre 39 aree a verde non attrezzato, raggiungibili in un tempo massimo di 10 minuti (700 metri).  A questa disponibilità di natura urbana generatrice di paesaggio ma soprattutto di  benessere fisico, di comfort psicologico e sociale si aggiungono i grandi polmoni verdi come il Parco Naturale Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli che costituisce oggi il Capitale Naturale della città in continuo sviluppo. A questa complessa infrastruttura ecologica appartiene anche il sistema fluviale del fiume Arno, una via d’acqua di oltre 18 Km che attraversa la città e, in connessione con il canale Navicelli, mette in relazione il fiume al mare attraverso il porto di Livorno.

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La partecipazione al Convegno è gratuita previa iscrizione qui

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