PAYSAGE presenta “Green on the Ground”, il progetto di rigenerazione paesaggistica del Policlinico di Milano firmato dallo studio LAND S.r.l., avviato lo scorso marzo. Con la rimozione dell’asfalto e l’inserimento di nuove aree verdi, il verde diventa infrastruttura terapeutica e ambientale. Un modello innovativo di città che cura, tra natura, benessere e sostenibilità.
Rigenerare il Policlinico di Milano attraverso una natura diffusa e curativa: è questa la visione di LAND, che celebra i suoi 35 anni donando i primi alberi di un progetto di riqualificazione ambientale iniziato lo scorso 25 marzo. Frutto del dialogo costante con la Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico, “Green on the ground” rappresenta infatti la concretizzazione di una naturalità che opera su più livelli: dal suolo, con la strategia di depavimentazione di Let’s Break It Up!, fino all’elemento “in quota” del Giardino Terapeutico per il nuovo padiglione Sforza, che vede LAND Italia parte del team di progetto guidato da Techint, Boeri Studio Srl e Barreca & La Varra. Il piano di rigenerazione paesaggistica degli spazi aperti del Policlinico di Milano non è solo un intervento urbanistico, ma un gesto simbolico e concreto di restituzione alla città. In un’area di 8,9 ettari nel cuore storico della città, l’intervento punta a ripristinare la continuità ecologica, rendendo più permeabile un luogo che da secoli è sinonimo di cura. Verranno eliminati oltre 3.100 mq di superfici impermeabili, sostituiti da 1.870 mq di verde a terra e 1.970 mq di verde pensile, oltre alla piantumazione di 100 nuovi alberi. Con “Green on the Ground”, presentato durante la Festa del Perdono, si inaugura una nuova fase del progetto: un sistema vere capillare, pensato per connettere spazi, facilitare l’orientamento e migliorare il comfort ambientale con ombra, percorsi pedonali sicuri e soluzioni nature-based. Un progetto che va oltre la funzione sanitaria: come ricorda Marco Giachetti, Presidente del Policlinico, la natura è oggi parte integrante della missione di promozione della salute, attraverso la realizzazione di un grande giardino terapeutico sopraelevato e un percorso naturale a terra, che restituiscano qualità ambientale, benessere e bellezza a pazienti, operatori e visitatori.
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