CITY’SCAPE AWARD: VINCITORI CAT. B- BRAND & LANDSCAPE

La giuria del CITY’SCAPE AWARD 2023 ha assegnato per la categoria B “BRAND & LANDSCAPE: Il progetto del paesaggio per i luoghi di produzione e per l’industria” numerosi premi, tra cui:

1° Premio: Il giardino di rappresentanza _ CONTARINA in GREEN (n. 32) presentato da CONTARINA SPA con il gruppo di progettazione costituito da PROGETTISTI DEL PAESAGGIO: MADE associati Michela De Poli e Adriano Marangon COLLABORATORI: Team Contarina Spa: Dott. Agr. Paesaggista Gianluca Tramutola, Ufficio tecnico Servizio verde pubblico e parchi, DL: Gianluca Monego. Direzione lavori: Ing. Gianluca Monego responsabile Gestione impianti di Contarina spa.
Motivazione: Per la semplicità dei segni, per l’accuratezza progettuale, per il disegno lineare da cui il progetto prende forma lavorando sul tema della singolarità e della comunità. Filamenti materici e vegetali, elementi compositivi e funzionali rendono questo giardino di rappresentanza un esempio progettuale virtuoso. (In foto.)

2° Premio: MUTINA HEADQUARTERS GREEN PROJECT. RIQUALIFICAZIONE A VERDE PER LA NUOVA SEDE DI MUTINA (n. 53) presentato da GMPStudio – Flavio Pollano, Studio Patricia Urquiola con il gruppo di progettazione costituito da Giovanna Pace, Filippo Meda, Rachele Griffa.
Motivazione: Per il continuo dialogo fra verde e funzione e tra verde e architettura. Un’oasi verde, all’interno della quale poter trascorrere momenti di svago e distensione, in una continua fluidità tra spazi di lavoro e ricreativi, interni ed esterni, attraverso il continuo confronto con la Natura e la luce.

3° Premio: PROGETTO PAESAGGISTICO POLO LOGISTICO AMAZON MXP3 VERCELLI (n. 6) presentato da Carlo Rosso – Studio Rosso e Fornaro con il gruppo di progettazione costituito da Arch. Carlo Rosso, Arch. Emanuela Fornaro, Arch. Andrea Fornaro.
Motivazione: Per aver saputo coraggiosamente preservare all’interno di un grande polo logistico “la memoria identitaria del paesaggio esistente” in armonia per quanto possibile con l’ambiente circostante e per l’attenzione rivolta alla progettazione ambientale degli spazi verdi e architettonica degli edifici che hanno tenuto conto delle caratteristiche fisiche e climatiche dell’area assicurando un’armoniosa continuità con il territorio circostante.

Menzione: ORTI SINERGICI – SI Può FARE (n. 38), presentato da Salvatore Spataro con il gruppo di lavoro costituito da Salvatore Spataro, Paolo Barboni.
Motivazione: Per il disegno semplice degli orti capace, dialogando tra loro, di creare geometrie e per la multifunzionalità progettuale in grado di disegnare spazi per coltivazioni differenti e sinergiche e allo stesso tempo dare vita a spazi alternativi per un uso anche ricreativo e formativo.

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